Rilakkuma

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giovedì 21 novembre 2013

Storia: "I'm falling in love" capitolo 18~

 -----------Capitolo 18
Il tempo così passò, non fu niente di speciale, insomma, solite cose, solite battute, ma lo stesso io mi divertivo un mondo in loro compagnia, ad un certo punto iniziammo a guardare un film horror, il cucciolo dormiva sul divanetto vicino a noi, io ero terrorizzata, di fatti alla prima occasione mi gettavo su chi avevo vicino, cioè Fuyu e Haruka, loro si stringevano a me dato che ne avevano paura Ohh ma non mi dire! Una come Mizu che ha paura dei film horror, assurdo!- disse Togami ridendo I-insomma! Tutti potrebbero spaventarsi, o-ognuno ha le proprie paure! Ma, comunque, io vado al bagno, scusate un attimo- disse Riku che allultima frase abbassò il capo Gli sembra male il fatto di essere un essere umano e di dover andare al bagno come tutti? Ahah, divertente. Dissi tra me e me, ridacchiai a quel mio pensiero, se ne accorse solo Riku che mi guardò subito dopo, io lo fissai, lui arrossì e corse fuori, non capii il perché di quella sua azione, mi parve semplicemente molto carino, -Ma insomma, Mizu, così ce lo rimbambisci!- disse Sasayan guardandomi in modo malizioso Ma di che parli?- dissi irritata, vidi Haruka tirare un sospiro e dare una pacca sulla spalla di Sasayan, continuò poi con E inutile Sasacchi, non lo capirà mai!- Eh? Ancora una volta? Ma cosa devo capire?! E ovvio che lui non mi voglia, laltra volta abbiamo chiarito!! incrociai le braccia e misi il broncio, come i bambini e finì con Smettetela di prendermi sempre per stupida!- tutti iniziarono a ridere, a quelle risate si aggiunse anche la mia, infondo ciò che avevo fatto era divertente, poco importava che mi prendessero per stupida, qui lo eravamo un po tutti, ecco perché eravamo davvero un bel gruppo, perché si, io faccio parte di questo gruppo, ne sono sicura del tutto Era da tanto tempo già che non passavo momenti così- dissi sorridendo amaramente e abbassando il volto verso terra, solo dopo mi accorsi di aver detto qualcosa di troppo, qualcosa di strano, chissà cosa pensavano ora, Di sicuro ora saranno preoccupati sentii poi una pacca sulla mia schiena, alzai il volto e vidi lì Haruka a fissarmi, mi sorrise e poi con atto di supremazia e con tono sarcastico disse Tranquilla, puoi passare momenti ancora più stupidi se vuoi con noi!- subito dopo rise e mi fissò con uno sguardo davvero dolce Le voglio bene pensai e subito dopo arrossendo abbassai il volto S-si.. questo, non è qualcosa su cui avevo dubbi vedendo i membri del gruppo!- dissi in modo ironico per sviare il mio imbarazzo, sentii degli Heeeei guardati te! sempre scherzosi, scoppiammo a ridere di nuovo, poi allimprovviso la suoneria del mio cellullare ci interruppe, saltammo tutti in aria, non ce laspettavamo, mi alzai dal mio posto a sedere e chinando il capo andai fuori in corridoio a rispondere, era mia madre Si?- dissi irritata, perché le madri devono sempre interrompere i momenti migliori? Volevo sapere a che ora saresti tornata, sai che non mi piace stare troppo da sola- Odio questa situazione, ma, lei non ha colpe Non so, penso che oggi tornerò tardi..- la sentii fare dei piccoli lamenti come per dire che le dispiaceva, poi fece una risatina aggiungendo Va bene, non preoccuparti, per sta sera puoi rimanere un po di più fuori! Ma sta attenta quando torni a casa, magari fatti accompagnare da qualcuno!- le solite cose che una mamma dice eh? Si, si, non preoccuparti!- così chiusi la chiamata ed ero pronta a tornare dagli altri quando la porta alle mie spalle si aprii, ero appoggiata lì e di fatti sentii i miei piedi staccarsi da terra pian piano, quando alla fine caddi del tutto, ma non mi feci del male, qualcosa, o qualcuno, prese il mio peso su se stesso, mi voltai immediatamente girando il corpo, era Riku Oddio! Scusa! Non sapevo che questo fosse il bagno e così mi sono appoggiata, ti sei fatto male? Stai bene?- chiesi preoccupata, lui mi guardò fisso negli occhi e rispose No, io, sto bene, te come stai?- mi chiese tranquillamente Eppure mi sembrava più imbarazzato come persona, è così strano, io non riesco a capirlo…” S-sto bene..!- dissi nervosamente abbassando il capo Non dovresti toglierti da sopra..?- Eh? non me nero accorta, ero completamente su di lui, appena me lo disse, lo guardai sul viso, si stava grattando la guancia e il rossore stava iniziando a farsi vedere, ma non solo sulle sue guance, anche sulle mie era ben presente I-io, scusa, ecco, non avevo nessuna di quelle intenzione, mi dispiace.. ii-io- ero davvero imbarazzata e nervosa Che figura, che figura! eppure nonostante lo fossi non mi toglievo, ma dopo un po stavo per alzarmi ma sentii una spinta, la situazione si ribaltò, adesso lui stava su di me, lo vedevo leggermente nervoso, ma notavo anche un po di rabbia nei suoi occhi, erano davvero intensi, aveva allimprovviso assunto unaria seria Devo ricordati che anche io sono maschio?- mi disse guardandomi fisso negli occhi, spalancai i miei a quella sua affermazione, in effetti, non lo prendevo mai molto sul serio, lo prendevo come un bambino, ma come diceva lui, è un ragazzo, e anche lui ha quel tipo di fantasie, mi spaventai leggermente quando vidi che il suo viso si stava avvicinando al mio, tanto che chiusi gli occhi, poi però, vidi il mio corpo meno pesante, si era alzato, quando aprii di nuovo gli occhi di fatti era in piedi, voltato dallaltro lato, probabilmente rosso in viso, mi innervosì per quello che aveva appena fatto Lui voleva solo provocarmi. Allora, non è poi così difficile capirlo, è solo un bambino dispettoso!!! pensai alzandomi, così mi ci parai davanti, il suo viso era rossissimo, quasi quasi andava in ebollizione, così con tono irritato dissi Se poi devi arrossire così, evita di far certi scherzetti!- mi voltai pronta a tornare indietro quando lui mi prese per il braccio e mi tirò a se, sul mio collo sentivo il suo respiro, tanto che il mio cuore iniziò a battere, non ero affatto abituata ormai a star così vicino ai ragazzi, tranne ainterruppi i miei pensieri, ciò che susseguì fu un Scusa.- poi lasciò la presa e andò avanti, entrò nel salotto, lasciandomi lì, incredula, rimasi lì per circa un minuto, dovevo focalizzare meglio la situazione, ciò che era appena accaduto, così poi mi decisi finalmente a tornare.
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Quando rientrai, il cucciolo si svegliò e venne da me saltellando
Ahah, Obakacchi!- dissi accarezzandolo e prendendolo in braccio, così, con il cucciolo in braccio, andavo intenta a risedermi al mio posto, ciò che non mancò fu il passare davanti a Riku, mi voltai leggermente con il viso a fissarlo, lui alzò lo sguardo, subito entrambi rivoltammo il viso arrossendo Idiota. Mi andai a sedere, e ciò che vidi erano Sasayan e Haruka abbracciati, erano davvero carini, e così continuò la serata, presto però sarei dovuta tornare a casa, il film durava unaltra oretta, unaltra oretta di urli e schiamazzi insomma.
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-Scusate, io devo andare.- dissi alzandomi, Haruka si alzò a sua volta e con un
espressione dispiaciuta disse Di già??- -Già, mia madre non vuole che torni troppo tardi, e poi sono anche un po stanca, vorrei andare a riposare il più presto possibile!- dissi tirando in su le braccia e stiracchiandomi Obaka-chan, andiamo allora?- lui mi guardava felice anche se effettivamente non mi capiva Chissà se mamma me lo farà tenere così, salutai tutti con un gesto veloce e andai a prendere la mia roba, salutai unultima volta ad Haruka dandole un bacio sulla guancia, e poi uscii per di lì con il cucciolo in braccio, iniziai a camminare un po, poi sentii dei passi dietro di me, mi voltai e vidi Riku che correva Che faccia buffa!! pensai e iniziai a ridere, mi fermai ad aspettarlo Aspettaaa!- urlò, -Si, sono qui, non vedi?- dissi ridacchiando, lui alla fine si avvicinò e piegandosi sulle gambe e con un respiro affannoso disse T-ti accompagno io!- alzò il capo verso di me e mi fissò negli occhi, non potevo mica rifiutare A-ah? Va bene, si, dai!- dissi sorridendogli, notai che anche lui sorrise, così, iniziammo a camminare, uno affianco allaltra, era davvero carina come scenetta, per il tragitto non parlammo, non volò una singola parola, ciò che notavo però era che lui a volte cercava di dir qualcosa ma le parole erano come se gli si bloccassero, eravamo entrambi in imbarazzo, se qualcuno ci avesse visto, anche se improbabile visto lora, avrebbe di sicuro pensato che siamo una specie di coppietta, poi il cucciolo completava la famiglioletta felice, quello lì stava solo a dormire però, davvero pigro come cane, iniziai a ridere quando pensai a quella cosa, Riku mi guardò stranito, eh beh, che mi aspettavo, che ridesse con me? Ahah, no, niente, niente, scusa, stavo pensando ad una cosa!- dissi sviandomela, lo vidi sorridere, poi, prese la mia mano e con il viso completamente rosso mi guardò di nuovo negli occhi e disse Forse è meglio se ci teniamo per mano, sai, queste strade sono pericolose di notte- mi guardava davvero fisso, io annuì semplicemente, e così camminammo mano-mano, ecco che adesso sembravamo una vera coppietta, che imbarazzo che provavo! Il cucciolo stava lì, lo tenevo con un braccio, appoggiato con la testa sulle mie spalle, se solo volesse, potrebbe anche baciarmi! Sai che bello, un bacio da un cane. Poi, eravamo quasi arrivati, riconoscevo la strada anche se buia faceva un altro effetto Stiamo per arrivare!- dissi, lui si voltò verso di me e prendendo un respiro disse Hei, t-ti ti va di uscire domani?- Uscire? Ah, forse hanno organizzato qualcosa? senza pensarci due volte, accettai Si! Certo che mi va!- lo vidi in estremo imbarazzo, e così, con una risata nervosa, iniziò ad avvicinarsi al mio viso Cosa.. voleva baciarmi forse? Lui? Allora lui davvero? Eppure, non era così, prese una foglia sui miei capelli e fissandomi ancora una volta negli occhi disse Avevi questa sui capelli- rise nervosamente, e poi, avvicinandosi alla mia guancia, era pronto a darmi un bacio, sulla guancia ovviamente, ma non riuscì, il cucciolo lo bacio sulle labbra, vidi lui tirarsi indietro, ciò che susseguì furono le mie risate, che scena eh! Ahah! Beh, ti è andata male per sta volta!- dissi sarcastica Già..- mi rispose lui con tono serio Cosè questo tono serio? però subito dopo alzò il viso e sorridendo mi augurò la buonanotte E davvero un buon amico! e così anche io gli augurai la buona notte, e lo salutai con la mano, rientrai a casa Ah, il cucciolo, cosa dico a mia madre? eppure non avevo tempo di pensarci, sentivo dei passi provenire dalla cucina, poi sbucò lei fuori Bentornata eh! Oh, e quello……?- disse indicando il cucciolo, risi un po e poi dissi E-è--- un nuovo membro della famiglia!- lei mi guardò stranita e iniziò subito dopo a far storie con cose tipo Un cane a casa nostra?! Ma sei matta?! Non esiste!! poi però dopo una mezzoretta di discussioni, il cucciolo, scese dalle mie braccia e andò da lei, le toccò varie volte il piede con la zampetta minuscola che si ritrovava, le faceva persino gli occhi dolci Lui si che sa come ottenere qualcosa! lei così, lo prese in braccio, e sospirando disse Aaah! E beh, ormai che ci vogliamo fare! Ma, te ne occuperai tu, di tutto, va bene?!- mi disse severa, io annuì e sorridendo presi il cucciolo e lo portai in camera mia, presi un vecchio piumone che non usavo più e lo misi a terra, vicino al mio letto, misi il cucciolo lì che dopo pochi minuti si addormentò, nel frattempo io mi spogliai e mettendo il mio pigiama filai a dormire, ero davvero stanca, tanto che andai a dormire subito, senza pensare a nulla.
-------Fine capitolo 18

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