Rilakkuma

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giovedì 12 dicembre 2013

Storia: "I'm falling in love" capitolo 20~

------Capitolo 20
Salutandolo dissi che sarei tornata a prendere dopo gli scatoloni ma si offrì lui di venirmeli a lasciare dopo per il pomeriggio e così accettai, ero davvero felice di averlo rincontrato! Una volta entrata a casa andai in cucina dato che era l
ora di pranzo di sicuro erano tutti lì, vidi mia madre guardarmi male, in effetti era strano, che ci facevo io lì con un sorriso enorme, e per lappunto, mi domandò se mi fosse successo qualcosa di bello E successo qualcosa di bello per caso?- chiese sarcastica, una curiosona assurda! Mi schiarii la voce e risposi in modo secco e veloce Ho trovato dei vecchi manga, assieme a loro era allegato un vecchio signore.- la vidi fissarmi male, chissà a cosa avrà pensato, tanto che iniziai a ridacchiare per poi scoppiare in una risata Ahah! Mamma, non guardarmi così! Quel vecchio signore è solo Kou!- vidi il suo volto cambiare in unespressione di sollievo, e così mi sedetti a tavola, le raccontai un po allincirca di ciò di cui avevamo parlato e del fatto che non sembrava essere cambiato molto di carattere, vidi lei guardarmi male Non dovresti avere gli occhi che ti brillano parlando di un ragazzo di 23 anni! Non dico di non fidarmi di lui, ma magari ha già una fidanzata!- la guardai malissimo e dissi Si, e appunto sono io la sua fidanzata!- era una bugia ovviamente, ma volevo stuzzicarla un po, la vidi guardarmi con gli occhi spalancati, la stavo davvero spaventando e così per continuare la mia vendetta continuai Sai, essendo così grande mi fa scoprire nuovi mondi e..mi interruppi vedendo il suo viso arrabbiato e anche pallido Forse è meglio che la smetta iniziai a ridere come una scema e lei che mi guardava incredula realizzando che la stavo prendendo in giro Sai che potrei lasciarti senza pranzo per questo?!?!- mi disse arrabbiata e scorbutica come suo solito fare, ma era colpa sua per avermi provocato Non lo faresti mai, ecco perché ti voglio tanto bene- dissi alzandomi e dandole un bacio sulla guancia, mi allontanai e mi risedetti Solo per questo?- -Ma ti pare?- risposi secca e così poco dopo il pranzo fu pronto e mangiammo in santa pace, mia madre aveva già provveduto al cibo del cane che stava di sopra in camera mia a dormire Che cane pigro. Tra un po tanto sarei salita a disturbarlo, non intendevo mica lasciargli tempo libero, doveva dar retta alla sua padrona! Beh, in realtà è solo che mi piace disturbare qualsiasi cosa respiri e così finito di mangiare, ringraziai per il pasto, e salii in camera, non ebbi il tempo di disturbare Obaka che quel piccoletto venne subito di corsa verso di me Obakaaa!- lo presi in braccio per poi riposarlo subito a terra Puzzi di croccantini.- dissi con tono divertito e mi sedetti sul letto iniziando a giocare con il cellulare aspettando le sei, il tempo sembrava non passare mai tanto che alla fine, con il cucciolo che mordicchiava un mio vecchio pupazzo sul mio letto, mi addormentai.
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mi svegliai sentendo bussare alla porta della mia camera, mi alzai e dissi di entrare
Che cè?- chiesi ancora assonnata Non dovevi uscire tu? Sono le 6 e 15.- Uscire? Sono le sei e passa----mi venne subito da urlare Perché mi chiami solo ora?! Come mi sono addormentata?! E tardissimo! Devo andare!- mi alzai dal letto e scesi giù, misi le scarpe e corsi fuori, sarei dovuta andare davanti la scuola come mi aveva detto, iniziai a correre ancor più veloce controllando non so quante volte il cellulare, ma non avevo nessuna chiamata o messaggio in rubrica, e così continuai a correre, magari erano pure loro in ritardo Non so effettivamente se possono venire tutti, magari ci incontriamo alla grotta come al solito dato che Sasayan e Haruka non possono farsi vedere insieme…” arrivata lì, mi piegai sulle mie ginocchia mettendoci su le mani, ero col fiatone, alzai il capo, cera solo Riku, si avvicinò a lui Scusa il ritardo!- vidi lui alzare la testa e guardarmi sorpreso Pensavo non saresti più venuta!- disse consolato, risi a ciò che disse, una risatina breve per poi continuare No, ecco, mi ero addormentata e sono venuta qui di corsa..- vidi lui sorridermi per poi avvicinarsi a me, si avvicinò al mio viso, il cuore fece un piccolo sobbalzo, vidi lui mettermi le mani tra i capelli, fu come un sollievo, -Hai i capelli fuori posto qui!- disse sistemandomeli, era davvero premuroso, ed io una disordinata assurda! Gli sorrisi Grazie, sono una persona molto disastrosa!- dissi divertita, vidi lui sorridermi di nuovo, con il suo solito dolce sorriso Per nulla! Sei solo un po sbadata, ma questo ti rende carina! Allora, andiamo?- arrossì a quel suo ma questo ti rende carina! e annuì semplicemente, poi realizzai, siamo solo io e lui, nessuno dei ragazzi Ieri non aveva specificato che venivano pure gli altri, quindi, siamo solo io e lui, davvero? Unappuntamento? Quel vecchio aveva ragione..! iniziai ad arrossire a quellidea, non mi aspettavo mica una cosa simile, ma non avevo affatto voglia di chiedergli se eravamo solo noi due, magari avrebbe pensato a qualcosa come perché, ti dispiace se siamo solo io e te? e si sarebbe di sicuro rattristato e così camminai al suo fianco, non spiaccicai parola, sarebbe stato troppo imbarazzante, e in effetti laria che cera tra noi due era molto tesa, fu lui ad interrompere questo eterno silenzio Ti va di andare ad una pasticcieria?- lo guardai stranita dato che non avevo capito inizialmente la domanda, poi quando la capii, risposi annuendo con un bel sorriso, non è che impazzisca per i dolci ma non mi dispiacciono affatto! E così camminammo fin lì, mi diede la precedenza per entrare, come fanno i gentiluomini, e lui penso sia proprio uno di quelli! Grazie!- dissi appena entrata, guardai il tutto con stupore, come faceva una pasticcieria ad essere così bella e ben sistemata, con persino delle fantastiche decorazioni? E bellissimo!- dissi entusiasta, vidi lui sorridermi Già!- rispose secco e andammo a sederci, lo guardai per bene, sembrava essere un altro, era ben vestito e aveva usato anche dellacqua di colonia, E davvero un appuntamento? O me lo sto immaginando? Magari arrivano gli altri dopo...insomma…” interruppe i miei pensieri Stai davvero molto bene con quei vestiti! Non che ogni giorno non stai bene, stai sempre ben vestita, insomma, ecco..- lo vidi agitarsi e feci una risatina Hei, prendi un respiro!- dissi ironica per poi riprendere Grazie mille comunque, sei davvero molto tenero- finì così e vidi lui arrossire e abbassare il capo per poi schiarirsi la voce Cosa vuoi mangiare?- lo guardai per un po come se stessi pensando per poi dire Uuuuhm.. dei dango!- lo vidi guardarmi strano Solo dei dango?- -Non mangio molto io- dissi sarcastica Va bene! Io prendo una fetta di torta allora.- e così ordinammo Persino le cameriere hanno dei bei vestiti!- -Ti piacciono davvero tanto i vestiti, vero?- annuì e risposi Disegno manga in realtà io e quindi mi piace caratterizzarli con bei vestiti i diversi personaggi.- -Devi farmi vedere un giorno uno dei tuoi disegni!- -Va bene!- risposi sorridente, vidi lui arrossire di nuovo, e così arrivarono le nostre ordinazioni, iniziai a mangiare, amo i dango, così presi un bastoncino e glielo porsi allungando il braccio Vuoi assaggiare?- chiesi secca, nemmeno risposte, si sollevò di poco e assaggiò prendendone uno per poi risedersi, vidi lui con il capo chino e rosso, sorrisi nel vederlo così e arrossì leggermente anche io e così riprendendo il bastoncino mangiai gli ultimi due dango che cerano, vidi lui alzare il capo di scatto D-davvero mangi da dove ho appena mangiato io?- chiese nervoso e imbarazzato Si, non hai nessuna strana malattia, vero?- chiesi ironica, scosse la testa per dirmi di no Che ragazzo tenero! pensai e gli sorrisi nuovamente.
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Così finimmo e andammo a pagare, volle per forza pagare anche la mia parte, e in questo modo uscimmo dal locale
Dove si va?- chiesi curiosa In spiaggia? Ti va?- annuì e andammo camminando fianco a fianco, ci fu di nuovo un silenzio imbarazzante, ci conoscevamo da poco e non è che avessimo poi così tante cose di cui parlare, ma non mi dispiaceva infondo questo silenzio non era poi così spiacevole, arrivati lì, vidi lui alzare il capo verso il cielo, cerano già le stelle, alzai il capo e guardai entusiasta Che bel cielo!- esclamai, vidi con la coda dellocchio lui annuire, poi pensai, siccome siamo al parco, magari ci dobbiamo incontrare con gli altri, no? Devo chiederglielo.-Uhm, Riku?- -Si?- disse guardandomi, mi voltai anche io a fissarlo, mi schiarii la voce Ma, per sta seraecco, siamo solo noi due?- vidi lui spalancare gli occhi Ora avrà pensato che non mi piace star in sua compagnia, lo sapevo.. abbassai il capo come per dire che ero dispiaciuta, ma dopo pochissimo sentii uno strattone al mio braccio, in pochi istanti mi ritrovai vicinissimo a lui, alzai il capo, i suoi occhi vicini ai miei, mancavano pochissimi centimetri e ci saremmo baciati probabilmente, lo guardai con gli occhi spalancati, poi mi riportò alla realtà con una sua frase Già, e questo ti disturba?- disse fissandomi dritto negli occhi, le mie guance presero subito un colorito rosso, riuscii soltanto a dire un -No..- fissandolo come se mi fossi appena persa nei suoi occhi, vidi lui non reggere più di tanto lespressione seria, divenne rosso anche lui per poi avvicinarsi e darmi un bacio, rimasi immobile con gli occhi spalancati, non mossi neanche un dito, mi aveva fatto sentire strana in pochissimo tempo, il cuore batteva in modo assurdo, quando staccò il bacio mi fissò per poco per poi allontanarsi e abbassare il capo imbarazzato, abbassai anche io il mio Perché mi ha baciato?! pensai nervosamente Scusa.. non sono riuscito a non baciarti ecco Mizu- alzai il capo e notai che mi fissava, arrossii di nuovo e sobbalzai nel vederlo guardarmi fisso C-cosa cè?- chiesi quasi scorbuticamente, era lagitazione a farmi questo effetto per lo più, -E-ecco, Mizu, credo che tu, no, sono sicuro che tu mi piaccia e quindi..- dopo quel e quindi si piegò in avanti e continuò la frase Esci con me!- Eh? Mi ha chiesto di essere la sua ragazzaper caso? lo guardai con stupore Dovrei, io, ecco…” mi chinai in avanti Scusa!- dissi per poi fermarmi vidi lui alzarsi e guardarmi Devo io devo pensarci un po su!- dissi per poi alzare il capo, mi sorrise, gli sorrisi anche io Mi dispiace ma non so cosa provo per te quindi, dammi del tempo per pensarci!- ribattei, vidi lui annuirmi e poi sorridermi Va bene! Puoi prenderti tutto il tempo che vuoi, ti aspetterò!- il mio cuore fece un sussulto a quel suo ti aspetterò e così annuii anche io e gli sorrisi Grazie!- -Grazie a te!- rispose lui, la serata si concluse così, si faceva tardi per me e avevo promesso a mia madre di tornare a casa presto e così mi accompagnò, lo salutai con un bacio sulla guancia, lo vidi arrossire che tenero pensai e salutandolo poi con la mano entrai in casa per poi correre in camera mia, una volta chiusa la porta alle mie spalle, le mie gambe non riuscirono a reggere e caddi a terra prendendo un enorme sospiro, serate così mi capitavano spesso ultimamente!

-----------------Fine capitolo 20, al prossimo!